Il ministro Urso all’inaugurazione dell’impianto Ansaldo a Mingachevir. Sul tavolo anche il dossier ex Ilva e i rapporti commerciali bilaterali
Si inaugura oggi a Mingachevir la nuova centrale elettrica a ciclo combinato realizzata da Ansaldo Energia per Azerenerji, consolidando ulteriormente i rapporti tra Italia e Azerbaijan. All’evento partecipa il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, la cui presenza sottolinea l’importanza strategica della partnership energetica tra i due Paesi.
Il progetto, che prevede l’installazione di quattro turbine a gas AE94.3A, rappresenta un importante tassello nell’ammodernamento infrastrutturale del paese caucasico e segue l’accordo siglato nel febbraio 2023 tra le due società.
La visita del ministro Urso include anche un incontro bilaterale con il presidente azero Ilham Aliyev, durante il quale verrà discusso il delicato dossier dell’ex Ilva. La Baku Steel Company è infatti in prima linea per l’acquisizione degli stabilimenti siderurgici italiani, nonostante le recenti criticità emerse nello stabilimento di Taranto.
Particolare attenzione viene posta alla questione del rigassificatore previsto nel porto ionico, tema che ha sollevato perplessità a livello locale. Fonti vicine al dossier riferiscono di una possibile revisione del progetto, con l’ipotesi di una presenza temporanea dell’impianto e un rinnovato interesse per l’utilizzo dell’idrogeno verde nella produzione di acciaio sostenibile.
Le relazioni tra Italia e Azerbaijan, rafforzate dalla Dichiarazione sul partenariato strategico multidimensionale del 2020, si confermano eccellenti, specialmente nel settore energetico. Baku resta un partner cruciale per l’approvvigionamento italiano di petrolio e gas naturale, quest’ultimo garantito dal gasdotto TAP (Trans Adriatic Pipeline).