Rossoblù impegnati oggi allo stadio Italia con l’Atletico Acquaviva nella andata della seconda fase. Possibile esordio per lo spagnolo Pablo Aguilera
La risalita parte dalla Coppa Italia. Almeno così si spera. Questo pomeriggio alle 14.30, il Taranto sarà impegnato allo stadio Italia di Massafra con l’Atletico Acquaviva. I novanta minuti saranno validi per l’andata della seconda fase della competizione. Il 13 novembre al “Giammaria” si disputerà il ritorno.
Tra due settimane, però, bisognerà arrivare avendo in tasca un risultato molto positivo, vale a dire con uno scarto di almeno due reti. Nelle attuali condizioni dei rossoblù sarebbe importante scrollarsi di dosso quante più pressioni sia possibile. Crescono quelle della piazza, che vorrebbe un Taranto bello come il sole, ma le difficoltà fanno parte del gioco e vanno comprese. Questi ultimi quattro giorni sono trascorsi con l’unico pensiero di questa partita. Al momento il colpevole di questa flessione è stato individuato nel direttore sportivo Riccardo Di Bari. È evidente, però, che non sia l’unico. La società sarebbe alla ricerca di un sostituto, ma senza particolare fretta. La necessità è di averlo pochi giorni prima del mercato invernale.
Ciro Danucci, per la formazione, sarà alle prese con il solito problema legato agli Under, uno dei quali dovrebbe andare ovviamente tra i pali. Il prescelto potrebbe essere ancora Capogna al posto di De Simone e dunque tra i giocatori di movimento ci sarà un solo elemento Under, cioè Monetti del quale è impossibile fare a meno.
Il centrocampista Di Paolantonio, purtroppo, potrebbe non farcela per una botta che l’ha costretto a uscire nel primo tempo della gara con l’As Bisceglie. Al contrario potrebbe rientrare Nicola Russo nell’undici anti Acquaviva e precauzionalmente tenuto fuori a Bisceglie. Infine potrebbe esserci anche il debutto dello spagnolo Pablo Aguilera, che nelle due partite disputate in Coppa Italia con la maglia del Canosa ha realizzato sei reti.


