Meglio gli jonici nel primo tempo che poi però soffrono il ritorno dei campani. Poche emozioni e nessun gol
Finisce zero a zero la sfida del “Partenio” tra Giugliano e Taranto. Partita avara di emozioni con le due squadre che si dividono la posta in palio, ed anche il dominio del campo, sul quale gli uomini di Capuano si lasciano preferire nei primi quarantacinque minuti, lasciando poi il passo ai gialloblù di casa nella seconda frazione di gioco.
Il forfait di Crecco spinge il tecnico a ripiegare su Labriola, che torna nell’undici titolare dopo il gol fantasma di Potenza. Ancora panca invece per Provenzano, Diaby e Nocciolini. Dall’altra parte Giuseppe La Monica e Walter Zullo, guidano la batteria degli ex.
PRIMO TEMPO La verve della gara sembra essere nei piedi dei rossoblu, che già dalle prime battute si mostrano più pimpanti rispetto alla compagine gialloblù campana. Al quinto, Taranto pericoloso su azione d’angolo: Sassi sbaglia l’uscita ma Labiola e Romano si ostacolano e la sfera finisce alta. Il Giugliano non riesce ad ordire trame degne di nota ed al 23′ Bifulco vede in verticale Tommasini, l’attaccante rossoblu si libera, ma viene contrastato da Poziello. Un minuto più tardi, primo squillo dei padroni di casa proprio con La Monica che ci prova da posizione defilata, prendendo però soltanto l’esterno della rete. Al trentaseiesimo Biasol va a fare compagnia a La Monica sul taccuino dei cattivi. L’ultima fase del primo tempo sorride al Giugliano che tra il 41′ ed il termine del recupero, colleziona quattro occasioni da gol senza tuttavia riuscire a sbloccare a sbloccare la partita.
SECONDO TEMPO Nella ripresa per gli jonici fuori Labriola e Tommasini in luogo di Provenzano e Semprini, mentre nelle fila dei padroni di casa Scognamiglio, Di Dio e Gladestony rilevano Biasiol, Ceparano e Raffaele Poziello. L’inerzia della partita però sembra essere completamente invertita rispetto al primo tempo con il Giugliano che prova a fare gioco ed il Taranto che arretra significativamente il proprio baricentro, rischiando prima al 61′, quando La Monica chiude troppo il compasso strozzando fuori il diagonale e poi al minuto 83′ con Rizzo che ci prova su calcio franco, trovando l’opposizione sicura di Vannucchi. L’unica macchia di Taranto la si vede a cavallo delle due occasioni gialloblu, e reca la firma di Provenzano che di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, spedisce dritto tra le braccia di Sassi. L’ultimo squillo della partita è ancora di marca Campana e giunge sull’asse Salvemini – Rizzo con Il fantasista che ci prova in acrobazia mancando però il bersaglio grosso e consegnando agli almanacchi l’ennesimo pareggio ad occhiali del Taranto di Capuano.