“Abbiamo denunciato alla Commissione europea che non c’era nessuna decarbonizzazione”
“Lo stabilimento dell’ex Ilva di Taranto va chiuso, quantomeno a partire dall’area a caldo. La commissione petizioni scriverà e pretenderà chiarimenti dal governo attuale in carica” e porterà avanti “il ricorso alla Corte di Giustizia europea” in quanto ci sarebbero tutti “i termini per insistere con la procedura di infrazione”.
A dichiararlo l’eurodeputata dei Greens/Efa, Rosa D’Amato, questa mattina a margine della riunione in Commissione Petizione del Parlamento Ue assieme ad una delegazione di attivisti per l’ambiente.
“Nel Pnrr c’erano due miliardi destinati agli stabilimenti – ha aggiunto D’Amato -. Noi abbiamo denunciato alla Commissione europea che erano soldi buttati, che non c’era alcuna decarbonizzazione e infatti quei due miliardi sono diventati 300 milioni per un progetto pilota a idrogeno, faccio notare che i 300 milioni sono ancora lì nessuno né ha fatto richiesta”.