I poliziotti hanno recuperato varie dosi di stupefacenti e un coltello a serramanico durante le perquisizioni
La Polizia di Stato ha arrestato un tarantino di 34 anni perché ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente mentre un 49enne tarantino perché presunto responsabile del medesimo reato ed un 24enne presunto responsabile del reato di evasione.
La costante attività dei Falchi della Squadra Mobile ha permesso di notare in uno stabile di Corso Piemonte un insolito e sospetto andirivieni di giovani molti dei quali già conosciuti come assuntori di sostanze stupefacenti. Gli ulteriori approfondimenti investigativi hanno consentito di raccogliere indizi utili a ritenere che in quel condominio era residente un 34enne tarantino arrestato nei mesi scorsi per la sua attività di spaccio.
I servizi di appostamento, oltre a confermare il continuo movimento di giovani in quello stabile, hanno permesso di verificare i movimenti del sospettato che nel tardo pomeriggio usciva di casa per incontrare i presunti clienti in vari punti della città. Il 34enne è stato così bloccato in strada e nel primo sommario controllo personale i poliziotti hanno rinvenuto nel cappuccio del giubbotto sei dosi di hashish.
La perquisizione domiciliare ha fatto recuperare in uno stanzino il necessario per il confezionamento in dosi della sostanza stupefacente e circa 1.000 euro in contanti, probabile provento della sua presunta attività di spaccio. Dall’analisi del cellulare, attraverso una nota App di messaggistica istantanea, il soggetto avrebbe concordato numerosi appuntamenti con i suoi presunti clienti. Il 34enne è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari.
Poche ore dopo lo stesso personale, transitando a bordo delle loro moto nei pressi di una sala scommesse in via Minniti, ha notato un uomo, un 49enne a loro già conosciuto per i suoi precedenti specifici in materia di spaccio, confabulare con alcuni giovani dando la netta sensazione di cedere delle dosi di sostanza stupefacente.
Dopo alcuni momenti di osservazione i poliziotti hanno lo hanno bloccato, trovando nella tasca del pantalone circa 5 grammi di hashish già suddivisi in dosi e 125 euro in banconote. La perquisizione domiciliare ha permesso di recuperare un coltello a serramanico ancora sporco di hashish e tutto il necessario per il confezionamento della sostanza stupefacente. Il 49enne al termine dell’attività antidroga è stato denunciato in stato di libertà.
Grazie alla profonda conoscenza del territorio, i Falchi in via Leonida hanno riconosciuto un giovane tarantino di 24 anni, arrestato alcune settimane fa ed attualmente agli arresti domiciliari. Il ragazzo è stato arrestato perché considerato presunto responsabile del reato di evasione ed associato presso la locale casa Circondariale.