“Affinché non si ripeta lo stesso epilogo del progetto Ferretti, rivolgiamo il nostro appello a tutti i parlamentari pugliesi al fine di tutelare questo importante investimento sburocratizzandolo, sempre nel rispetto delle regole, consentendo la realizzazione della riqualificazione dello yard e dando una significativa boccata di ossigeno all’ occupazione”
“Il territorio ionico non può permettersi nuovamente di perdere occasioni di sviluppo, occupazione, riconversione industriale e diversificazione economica”. Lo afferma in una nota il presidente di Confapi Taranto, Fabio Greco.
“Assistiamo con estrema soddisfazione ai tentativi di rilancio del settore della cantieristica navale come quelli compiuti negli ultimi mesi, a cominciare dagli investimenti SGM srl, a cui presto si aggiungerà il progetto di riqualificazione dei glorioso cantieri ex Tosi da parte del Gruppo Jolly Officine che ha ottenuto dalla provincia di Taranto il Paur comprendente anche la Valutazione di impatto ambientale che dà il via libera definitivo ad un rilevante investimento economico ed occupazionale, cui è legata la storia della cantieristica navale ionica. – Sottolinea – L’ area è stata acquisita dalla famiglia Greco nel 2021 proprio con l’obiettivo di riqualificarla al fine di dare un ulteriore e significativo impulso alla cantieristica navale, un tempo uno dei capisaldi dell’ economia di terra ionica.
Considerate queste importanti premesse non comprendiamo l’ immotivata frenata relativa al progetto ideato da Cantieri di Puglia che si propone per la costruzione di yacht nell’area ex Belleli. – Prosegue il presidente di Confapi Taranto – Progetto che sposerebbe a pieno la nascita di un indotto che insieme alle realtà già esistenti garantirebbe occupazione e diversificazione industriale.
Affinché non si ripeta lo stesso epilogo del progetto Ferretti, rivolgiamo il nostro appello a tutti i parlamentari pugliesi al fine di tutelare questo importante investimento sburocratizzandolo, sempre nel rispetto delle regole, consentendo la realizzazione della riqualificazione dello yard e dando una significativa boccata di ossigeno all’ occupazione”. Conclude Greco.