Il primo cittadino precisa posizione e ruolo dell’amministrazione comunale nel passaggio delle quote di maggioranza dalla famiglia Giove alla Apex Capital Global LLC
Anche il sindaco Melucci scende in campo sul mancato passaggio delle quote di maggioranza del Taranto (90%) dalla famiglia Giove ad Apex: «Sulla vicenda del Taranto – afferma il primo cittadino – non si giochi d’azzardo con la città e la pubblica amministrazione, non si torni ad alimentare artatamente la tensione, i soggetti in campo riferiscano subito a tutti in trasparenza lo stato dell’arte».
Melucci così prosegue: «L’Amministrazione comunale – prosegue – apprende di nuove impreviste difficoltà nella definizione dei negoziati tra la proprietà del Taranto FC 1927 ed il gruppo statunitense che già aveva opzionato le quote societarie dei rossoblu. Non conosciamo ovviamente i dettagli, ma vorremmo fermare sul nascere il solito becero tentativo di qualcuno di strumentalizzare politicamente coi tifosi la vicenda e di ricercare responsabilità in ruoli e luoghi al di fuori della semplice trattativa privata».
Infine una puntualizzazione sul ruolo del governo cittadino nella compravendita del club: «Sembra banale, ma – conclude – vale ancora la pena ribadire che il Comune di Taranto, all’atto dell’insediamento del gruppo Apex Capital Global in città, un insediamento non certo procurato o selezionato dalle istituzioni pubbliche, nell’esclusivo interesse della collettività ha solo fornito informazioni e supporto in relazione al futuro dello stadio comunale e alla ottimale gestione dell’ecosistema territoriale, inclusa l’ospitalità per una conferenza stampa, che come si ricorderà quegli stessi soggetti che evidentemente non amano sul serio la città e il sodalizio rossoblu avevano già reso poco serena e costruttiva»
L’Amministrazione comunale non ha avuto e non può avere alcuna parte nelle questioni commerciali tra privati e, dunque, si vede costretta a diffidare formalmente sin d’ora chiunque intenderà inopinatamente agitare l’ordine pubblico e appesantire il lavoro degli enti locali.