I 21 lavoratori ex Pasquinelli hanno interrotto la seduta per chiedere di lavorare, Melucci: “Cooperiamo per il cambiamento della città”
Una seduta del Consiglio comunale tarantino piuttosto movimentata, quella che è cominciata questa mattina a Taranto.
Tra i numerosi punti all’ordine del giorno anche il Dup (documento unico di programmazione) e l’approvazione del Bilancio di previsione finanziario per il periodo 2023/2025.
Eliminate, invece, last minute le due delibere riguardanti Kyma Ambiente che hanno ottenuto parere sfavorevole dal Collegio dei revisori.
I lavori sono stati interrotti dalla protesta dei 21 lavoratori ex Pasquinelli, guidati dal Segretario provinciale Ugl Cira Basile, che hanno protestato perchè senza lavoro da dicembre, a causa della chiusura per lavori del centro pe la selezione della raccolta differenziata.
Il sindaco Melucci durante il suo intervento ha fatto nuovamente appello alla cooperazione e a “quell’atto d’amore che costituisce il senso del proprio lavoro”.
“Non ha senso remare contro le partecipate – ha dichiarato il primo cittadino – interverremo per migliorare quello che non va a cominciare dalla differenziata. La nostra città sta entrando in una fase di inverno demografico, stiamo provando a limitare la fuga dei giovani con tante iniziative, ma l’Istat prevede un declino per l’intero Paese. Fare infrastrutture e rigenerare i quartieri significa anche provare a invertire questa tendenza”.