Le polemiche sui voli passeggeri continuano, ma lo studio di fattibilità è in dirittura d’arrivo
Un clima di crescente tensione caratterizza il dibattito sul futuro dell’aeroporto di Taranto-Grottaglie, con interpretazioni contrastanti sulla possibilità di ripristinare i voli di linea passeggeri. A denunciare “allarmismi infondati” è Alfredo Luigi Conti, presidente del movimento Taranto Diritto di Volare, che interviene dopo le recenti dichiarazioni politiche sul presunto definitivo stop ai voli civili nello scalo jonico.
“Dichiarare con certezza che ‘non si vola’ o ‘non si volerà’ dimostra una lettura affrettata e superficiale della situazione”, afferma Conti, precisando che la risposta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al Comitato non rappresenta una bocciatura definitiva ma semplicemente l’indicazione che lo strumento richiesto, una conferenza dei servizi, non è applicabile al caso specifico.
Il confronto si sposta ora sugli Oneri di servizio pubblico (Osp), strumento che potrebbe sbloccare la situazione. Secondo quanto emerso nella Commissione Trasporti della Regione Puglia del 3 marzo, a breve sarà consegnato ad Aeroporti di Puglia lo studio di fattibilità necessario per valutare il riconoscimento degli Osp, passaggio tecnico fondamentale per avviare l’iter amministrativo che porterà alla convocazione della conferenza dei servizi.
“È fondamentale evitare inutili allarmismi e concentrarsi su azioni reali e costruttive”, conclude Conti, ribadendo l’impegno del movimento per il ripristino dei voli passeggeri di linea a Taranto-Grottaglie.