di Rosa Surico
“Menzione d’ onore” al suo cortometraggio “Sempre lui”
Giovedì 16 ottobre, all’Istituto Italiano di Cultura di New York, si è tenuta la premiazione della seconda edizione di “Food and Future”, il concorso di videoarte promosso e organizzato da “Pensiero Mediterraneo” riservato a studenti delle Accademie di Belle Arti italiane. Dodici in tutto i cortometraggi selezionati delle accademie italiane di Napoli, Bari e Lecce, quattro per ciascuna accademia. Attraverso linguaggi e sensibilità differenti hanno dato vita a rappresentazioni visive e artistiche, omaggiando il rapporto tra cibo, sostenibilità e cultura mediterranea. Hanno sottolineato la responsabilità collettiva nella gestione delle risorse alimentari e posto l’ accento sulla necessità di dare priorità al futuro del pianeta iniziando proprio dal cibo.
Il laertino Carmine A. Brizio 21 anni, insieme a Davide Busco, allievi del regista Francesco G. Raganato dell’Accademia delle belle Arti di Bari, ha ricevuto la MENZIONE D’ONORE espressa dalla giuria popolare.
Attraverso la macchina da presa ha raccontato una bottiglia d’olio e di riflesso la vita di una persona impegnata in cucina con i suoi gesti semplici. Il cast è composto da attori di Laterza ma non solo: Daniele Basile, Vittoria Pietricola, Vanessa Clemente, Michele Bongermino, Giuseppe Brizio, Marica Brizio, Giuseppe Marone (Matera) e Davide Busco (Casamassima).La cerimonia ufficiale di consegna del premio si terrà a novembre in Italia
Raggiunto telefonicamente, alla domanda: “
Qual è il tuo sogno Carmine? E cosa significa per te questo riconoscimento!? “
Ha risposto: “Il mio sogno è essere regista e montatore. Questo riconoscimento mi ha fatto capire che questo mestiere lo posso fare e che posso continuare a percorrere su questa strada.
Mostrare a un pubblico come quello di New York la cultura della Puglia in particolare modo della città di Laterza attraverso il nostro sguardo cinematografico è un emozione unica e che difficilmente dimenticherò.”


