I sindacati chiedono un incontro urgente al direttore generale dell’ASL di Taranto Gregorio Colacicco, per riprendere i dialoghi interrotti sulla gestione della sanità locale
Questa mattina i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno inviato una lettera al direttore generale dell’ASL di Taranto Gregorio Colacicco, esprimendo l’urgenza di riprendere i dialoghi interrotti sulla gestione della sanità locale.
“Abbiamo richiesto un incontro con Ordine del Giorno perché vogliamo affrontare i problemi seri, reali, urgenti della comunità locale. Riteniamo che la Sanità sia attualmente l’emergenza più allarmante da affrontare”, affermano Giovanni D’Arcangelo, Gianfranco Solazzo e Stefano Frontini, rispettivamente segretari di Cgil Taranto, Cisl Taranto/Brindisi e Uil Puglia.
Il 29 luglio 2024, le parti avevano concordato di continuare le discussioni nel mese successivo, ma con una nota del 21 agosto l’Asl aveva rinviato l’appuntamento senza fissare una nuova data. I segretari dei sindacati hanno così sollevato preoccupazioni sulle “problematiche del funzionamento dei presidi ospedalieri e sanitari” e su altri temi critici che riguardano direttamente la comunità di Taranto.
Le questioni urgenti sollevate includono il resoconto sul personale sanitario assunto e da assumere in base alle delibere della Regione Puglia dal 2023 al 2024, gli aggiornamenti sui dipendenti usciti e/o trasferiti, l’emergenza delle liste d’attesa e l’efficacia delle soluzioni adottate, incluso il ricorso ai servizi del privato accreditato. Viene inoltre richiesto un modello organizzativo per completare i posti letto mancanti.