L’obiettivo del progetto è quello di creare una rete che valorizzi il più possibile la grande diversità presente nell’area per far nascere nuove alleanze per confrontarsi sui temi rilevanti per lo sviluppo sostenibile
Si Intitola “Tutela e valorizzazione del Mar Piccolo” il percorso partecipativo che si terrà a Taranto il 21 e il 22 ottobre presso la sala conferenze del Dipartimento Ionico dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Dopo gli incontri dello scorso 4 giugno gli stakeholder che parteciperanno al progetto, ideato dalla prof.ssa Maria Casola e dal prof. Nicola Fortunato, potranno confrontarsi sui temi della pesca, dell’agricoltura e del turismo sostenibile. L’obiettivo del percorso è quello di creare una rete che valorizzi il più possibile, e metta a sistema, la grande diversità che si trova all’interno dell’ecosistema del Mar Piccolo, attraverso l’ascolto e la consapevolezza dei molteplici bisogni presenti per far nascere nuove alleanze per confrontarsi sui temi rilevanti per lo sviluppo sostenibile di quest’area.
Partendo da riflessioni comuni, mediante dei tavoli di lavoro tematici, sarà possibile giungere a delle prime linee guida per una gestione future a condivisa dell’area del Mar Piccolo. Gli incontri saranno arricchiti da dei contributi esterni che arricchiranno il lavoro con suggerimenti ed esperienze già realizzate altrove che possano ispirare il processo. Gli incontri saranno facilitati da Giulio Ferretto e Beatrice Leone, esperti di partecipazione e facilitatori dell’associazione “Comunitazione”. Altri due incontri sono in programma per i prossimi 4 e 5 novembre.
