L’assessore ai Servizi Educativi, Fabiano Marti: “Questi progetti serviranno a migliorare ulteriormente l’offerta educativa per i nostri bambini e si aggiungono alle tante attività intraprese nei mesi scorsi”
È in arrivo una grande novità che rivoluzionerà l’offerta formativa negli asili comunali di Taranto.
Entro il mese di ottobre saranno completate le procedure di gara per l’aggiudicazione e l’avvio di nuovi servizi che consentiranno l’inserimento di ulteriori educatrici negli asili nido comunali. Queste figure presteranno maggior sostegno alla fragilità e consentiranno l’avvio di progetti pilota, una novità assoluta nella formazione dei più piccoli.
In particolare, saranno attivati un percorso pedagogico-educativo per l’avvio all’apprendimento della lingua inglese (un’ora al giorno), un percorso pedagogico-educativo per l’avvio all’educazione musicale e artistica (un’ora alla settimana) e l’estensione oraria dei servizi educativi.
«L’idea di inserire la lingua inglese, la musica e l’arte nei nostri asili – ha dichiarato l’assessore ai Servizi Educativi Fabiano Marti – è stata immediatamente accolta con grande entusiasmo dai funzionari della mia direzione, che si sono messi subito al lavoro per realizzare questo bellissimo sogno. Questi progetti serviranno a migliorare ulteriormente l’offerta educativa per i nostri bambini e si aggiungono alle tante attività intraprese nei mesi scorsi, a partire dall’approvazione del nuovo regolamento di gestione degli asili nido comunali, all’apertura delle strutture nei mesi di luglio e agosto, alle assunzioni delle nuove educatrici che proseguiranno anche nei prossimi mesi e all’incremento orario dei servizi di pulizia ed ausiliariato. L’aumento della qualità dei servizi educativi e il benessere dei nostri bambini rappresentano uno dei principali obiettivi dell’amministrazione Melucci e per questo nei prossimi mesi ci impegneremo ulteriormente per realizzare una programmazione a lungo termine, finalizzata al rinnovamento e al miglioramento delle attività educative negli asili nido comunali, nonché al supporto costante delle famiglie».