Confronto tra la Direzione Generale della Asl di Taranto e la Ugl Salute sulla tutela e il riconoscimento professionale degli autisti di ambulanza, tra criticità irrisolte e nuove prospettive di valorizzazione
Si è tenuto un incontro presso la Asl di Taranto tra il Direttore Generale, dott. Gregorio Colacicco, e una delegazione della Ugl Salute. Al centro del confronto, le criticità legate al servizio essenziale svolto dagli autisti di ambulanza della Asl, qualificati come tecnici specializzati.
L’incontro, definito costruttivo da entrambe le parti, ha permesso di evidenziare al Direttore Generale le numerose anomalie che, negli anni, hanno penalizzato questi lavoratori. Tra i temi affrontati: la mancata valorizzazione economica e professionale, l’assenza di un percorso formativo adeguato e le incertezze relative al loro inquadramento nei documenti di valutazione dei rischi (DVR).
“Non è ancora chiaro, infatti, se tale figura sia esplicitamente riconosciuta nel DVR aziendale, oppure se si tratti di una presenza “fantasma”, ignorata nonostante le disposizioni del Decreto Legislativo 231/01. – ha dichiarato il Segretario Ugl Salute, Errica Telmo – Permangono dubbi sul ruolo e sull’attenzione prestata da figure aziendali deputate alla sicurezza, quali l’RSPP. Dubbio che rimane anche per i rappresentanti dei lavoratori in questo ambito (RLS), che finora sembra non abbiano sollevato il problema”.
La Ugl Salute, da sempre attenta alla tutela del benessere lavorativo e al rispetto delle normative nazionali ed europee, ha quindi aperto un tavolo di confronto con la direzione Asl. Grazie alla disponibilità del Direttore Generale, si è raggiunto un importante risultato: l’avvio di un percorso di riconoscimento formativo per gli autisti di ambulanza, in linea con le disposizioni del D.Lgs. 81/08 in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
“È stato inoltre proposto, e accolto con favore, – continua il segretario – un progetto condiviso tra la Direzione Generale e la Ugl Salute per l’attivazione di corsi di formazione specifici sulla guida sicura degli automezzi di emergenza, in collaborazione con le forze dell’ordine”.
Tra gli altri temi affrontati, anche l’uniformità nell’applicazione del cosiddetto “tempo tuta” su tutti i presidi del territorio, una questione rimasta irrisolta a causa dell’inerzia di alcune rappresentanze sindacali.
La Ugl Salute ribadisce la sua missione: promuovere tavoli di confronto seri e trasparenti, nell’interesse di tutti i lavoratori, senza favoritismi né distinzioni. La Asl di Taranto, come ogni ente pubblico, non può permettersi gestioni superficiali o incompetenti, e trova oggi in un Direttore Generale aperto al dialogo un punto di riferimento per un cambiamento reale.
“Questo incontro segna l’inizio di un percorso di valorizzazione e riconoscimento di una figura professionale fondamentale, troppo a lungo dimenticata. Un primo passo verso un sistema sanitario più giusto, efficiente e vicino ai cittadini”, ha concluso Telmo.