Rossoblu impegnati contro il Messina nel recupero della terza giornata di campionato. Molti dubbi per Capuano alle prese con il terzo impegno in sette giorni, e domenica sempre in casa arriva la Juve Stabia
Terzo impegno in sette giorni per il Taranto, che nel mercoledì di Ognissanti ospita sul green amico il Messina di Modica.
Si affrontano due squadre in salute, gli jonici, reduci dalla vittoriosa trasferta giunta in extremis sul campo della Virtus Francavilla, vogliono a tutti i costi allungare la striscia positiva, provando a sfruttare un turno interno che sotto certi aspetti potrebbe rappresentare un passaggio tutto sommato abbordabile, i peloritani invece, che arrivano dal pari pirotecnico contro il Crotone, faranno di tutto per portare a casa un risultato che possa ulteriormente rinfrancare una classifica che comunque concede tranquillità alla piazza.
Il ravvicinato susseguirsi di impegni, spingerà Capuano a cercare di comprendere al meglio lo stato fisico dei suoi, che dopo aver speso tantissimo nel match di domenica, non possono non guardare anche alla gara del prossimo fine settimana quando Calvano e compagni, riceveranno la visita della capolista Juve Stabia.
Solito 343 per il Taranto, certo di una maglia da titolare sarà Vannucchi, con De Santis favorito su Enrici, Antonini ed uno tra Heinz e Riggio a chiudere il comparto di difesa. In mediana se Mastromonaco e Ferrara sembrano i prescelti per coprire le due fasce, nella zona nevralgica è ballottaggio a quattro con Calvano e Zonta che sembrano avere più possibilità di scendere in campo da titolari, rispetto a Fiorani, ex della gara, ed Antonio Romano. Davanti Kanoute e Bifulco ai fianchi di Cianci.
Modica potrebbe affidarsi ad un 433 con Fumagalli a difesa della porta, Lia, Pacciardi, Polito ed Ortisi dietro, Giunta, Buffa e Scafetta a centrocampo, Cavallo, Emmausso ed Antonino Ragusa in attacco.
La sfida sarà arbitrata da Valerio Pezzopane di L’Aquila. Assistenti Leonardo Tesi di Lucca e Daniele Sbardella di Belluno. Fischio d’inizio alle ore 18.30.