Si raffreddano le piste Danucci e Taurino, sale Camplone ma c’è un’idea nuova
Con l’iscrizione al prossimo campionato in tasca, e la telenovela relativa al futuro di Eziolino Capuano, che non accenna a mettere in programma la puntata finale, il Taranto continua a muoversi, lavorando su molteplici soluzioni che consentirebbero al club jonico di non farsi trovare impreparato in caso di divorzio dal tecnico di Pescopagano.
Nonostante le conferme infatti, la presenza di Capuano sulla panchina del Taranto non appare così scontata, il club jonico quindi dopo aver sondato Ciro Danucci e Roberto Taurino, le cui quotazioni però sembrano essere in ribasso, con il primo accostato con insistenza alla Fidelis Andria e l’ex Monopoli sul quale ci sarebbe il forte interesse dell’Altamura, avrebbe spostato il mirino in due diverse direzioni.
La prima porterebbe all’ex Perugia, Andrea Camplone: pescarese, con alle spalle esperienze in piazze calde come Bari, Cesena, Benevento e Catania, fermo dal 2021, quando prese il posto dell’esonerato Alessandro Potenza al timone dell’Arezzo, ma desideroso di confrontarsi con un progetto pluriennale come potrebbe essere quello dei rossoblu. L’altra opzione invece, ancora più suggestiva, andrebbe nella direzione di un tecnico dalla grande esperienza, accumulata anche in Serie A, cui il sodalizio rossoblu potrebbe affidare la guida tecnica.
In un senso o nell’altro, nei prossimi giorni sono attesi quei desiderati sviluppi, che consentiranno al Taranto di varare la stagione 2024/2025.