Il tecnico jonico ha chiuso con Mirko Miceli ed Edoardo Pierozzi, ora la priorità è l’attaccante
Terzo giorno di lavoro in quel di Viggiano, il Taranto di Capuano continua a prendere forma, confermando sempre più la volontà di lavorare su profili giovani ma di qualità, oltre che sui superstiti della passata stagione. Proprio in tal senso s’inserisce il “ritorno in rossoblu di Mirko Miceli, giunto in riva allo Jonio nello scorso mercato di Gennaio, con l’arduo compito di sostituire Matias Antonini, disputando un’ottima seconda parte di stagione, tanto da diventare uno dei pilastri del Taranto di Capuano. Per lui, accordo biennali, sino al 30 giugno 2026.
Accordo praticamente chiuso anche con il terzino destro classe 2001 Edoardo Pierozzi, di proprietà della Fiorentina, ma nello scorso anno in prestito al Cesena, compagine con la quale ha trionfato nel Girone B di Serie C, raggiungendo la cadetteria da protagonista. Decisiva nella trattativa la volontà di Eziolino Capuano, capace di convincere il giovane esterno, richiesto anche da Reggiana, Padova e Vicenza. Ancora da limare la formula del trasferimento, Pierozzi potrebbe legarsi al Taranto a titolo definitivo con diritto di recompra da parte del club gigliato, oppure a titolo temporaneo, con il riconoscimento di un premio di valorizzazione in favore della società jonica.
Rebus complicatissimo invece appare quello legato all’attacco, con Caturano e Montalto, attualmente bloccati rispettivamente da Potenza e Casertana, e l’affaire Ravasio che al momento non accenna decollare, in attesa che le sirene dalla B, possano diventare concrete.
Questo l’elenco completo dei calciatori in ritiro:
PORTIERI: Nobile, Soncin;
DIFENSORI: Miceli, Enrici, Riggio, De Santis;
CENTROCAMPISTI: Calvano, Fiorani, Matera, Ferrara, Mastromonaco, Crecco, Cerretelli (definitivo), Capone;
ATTACCANTI: De Marchi, Fabbro, Simone (svincolato), Bocic (prestito dal Catania).
Mario Ravasio (1998) della Lucchese, ultima stagione a Sorrento; il calciatore ha diversi estimatori (tra questi la Casertana e un club di cadetteria) e sogna, insieme al suo entourage, la serie B. La pista appare tortuosa ma i dirigenti rossoblu ci provano. Mission impossible sembra la strada per giungere a Don Bolsius (1998) del Benevento e all’esperto Michele Marconi (1989) dell’Avellino, entrambi sono titolari d’ingaggi corposi e al momento fuori portata per gli ionici. Per quanto riguarda Salvatore Caturano (1990) del Potenza e Adriano Montalto (1988) della Casertana al momento non si muovono dai rispettivi club d’appartenenza…Più avanti si vedrà, del resto il mercato è ancora lungo.