di Giuseppe Di Cera
I rossoblù, passano in vantaggio alla mezz’ora, ma si fanno rimontare nella ripresa
Prima sconfitta Interna del Taranto, che incassa allo Iacovone un pesante 2-1 per mano della Team Altamura, al primo successo in campionato.
Contro la difesa più battuta del campionato, 9 gol alla passivo alla vigilia dell’incontro, il Taranto ha la forza di passare in vantaggio, ma piano piano l’azione offensiva si spegne.
Di fronte ci sono due squadre che si guardano in cagnesco con il medesimo schema del 3-5-2. Carmine Gautieri dà credito a Verde tra i tre della difesa sin dal primo minuto, scelta che torna a distanza di cinque settimane quando il Taranto fu impegnato a Giugliano. A centrocampo Mastromonaco e Contessa operano sugli esterni, in attacco il duo di riferimento è composta da Giovinco e Zigoni.
Ospiti più intraprendenti, con Rolando che nel giro di cinque minuti crea due opportunità. La prima dopo neppure 50 secondi con un tiro cross che non subisce deviazioni nella traiettoria e al 5′ con una botta di destro dal limite che respinto da Del Favero in tuffo.
Molinaro dà il cambio a Rolando nelle conclusioni e tra l’8′ e il 10′ lascia andare il destro, non con la giusta dose, perché la palla si alza e non poco. Leonetti fa molto meglio, perché gira di testa da due metri trovando però un Del Favero in versione super.
Soffre il Taranto, ma essere rimasti sullo 0-0 nonostante pressione e occasioni altamurane fa ben sperare. Sensazioni che diventano realtà alla mezz’ora. Bravo Fiorani a entrare in area e sulla linea del fondo a servire alle sue spalle Shiba che ricevale palla, la stoppa e la calcia lasciando Pane di Sasso. Il colpo è duro e gli ospiti stentano a organizzarsi.
Impiegano nove minuti per indirizzare verso la porta tarantina il colpo di testo di Rolando, fuori di un metro. L’approccio alle ripresa resta guardingo, l’attenzione massima e si rischia meno. Il Taranto non ha necessità di spingere, i murgiani l’avrebbero, ma la manovra è meno fluida.
Almeno sino allo scoccare del 20′, minuti in cui Di Pinto beffa Del Favero con una conclusione non irresistibile. La visuale del portiere ionico è però ridotta dalla presenza di compagnia e avversari. La squadra molla la presa, mentre la Team sente profumo di vittoria, che arriva al 37′ al termine di una bella azione: Mane, sulla destra, riceve palla e serve D’Amico con un perfetto assist di Mane. Il Taranto si scioglie e poco dopo resta in 10 uomini per l’espulsione di Garau per una dura entrata su Palermo.
TARANTO -TEAM ALTAMURA 1-2
RETI: 30′ pt Shiba (T), 20′ st Di Pinto (A), 35′ D’Amico (A).
TARANTO (3-5-2): Del Favero; Shiba, De Santis, Verde (35′ st Garau); Mastromonaco, Fiorani, (24′ st Matera) Ardizzone, Varela (12′ st Fabbro), Contessa; Giovinco (24′ st Guarraccino), Zigoni (12′ st Schirru). A disp.: Meli, Marong, Speranza, Vaighn, Locanto, Iervolino. Bettimelli. All.: Gautieri.
TEAM ALTAMURA (3-5-2): Pane; Sadiki, De Santis, Silletti; Mane, Rolando, Franco (44′ st Andreoli), Di Pinto, Poggesi (5′ st D’Amico) Molinaro (5′ st Sabbatani), Leonetti (32′ st Palermo); A disp.: Viola, Peschetola, Gigliotti, Grande, Acampa, Bumby. All.: Di Donato.
ARBITRO: Iannello di Messina.
Guardalinee: Singh, Meraviglia.
Quarto ufficiale: Leone.
NOTE: al 42′ rosso diretto a Garau (T) per entrata fallosa su Palermo. Ammoniti: Contessa, Fiorani, Ardizzone, De Santis (T), Mane, Leonetti (A). Angoli 5-5. spettatori 1.160.