Mentre tiene banco la vicenda stadio, sembra prendere forma la squadra che verrà
Al centro di tutto c’è la questione stadio. Il comunicato diramato dalla società nella mattinata di sabato non si presta a molteplici interpretazioni, con il calcio che rischia di sparire dalla città dei due mari per due anni.
Per non dover migrare fuori regione, la speranza è almeno quella di reperire un impianto in provincia, che possa consentire ai tifosi di poter essere vicini ai propri colori nei prossimi due campionati, in attesa che entro 2026 il nuovo Erasmo Iacovone diventi realtà.
Nel frattempo le pressanti ragioni del mercato iniziano a bussare alla porta di Capuano, che dopo aver chiuso per il portiere Tommaso Nobile, si è lanciato a capofitto nell’affaire attaccante, dove Salvatore Caturano resta sempre e comunque l’oggetto del desiderio del club, rimanendo saldamente in cima alla lista dei papabili.
Per il reparto avanzato, prende sempre più piede l’idea relativa ad una conferma dell’ex Padova, Michael De Marchi, così come sembra potersi concludere con il lieto fine la trattativa relativa al rinnovo di Francesco Orlando, che a meno di colpi di scena, dovrebbe far parte della rosa che disputerà la stagione, nella quale probabilmente non ci sarà spazio per Alfredo Bifulco, a cui non mancano le pretendenti, Pescara su tutte.