di Giuseppe Di Cera
Gli uomini di Gautieri resistono agli attacchi del Trapani, che sbaglia un rigore a metà del primo tempo
Un punto per muovere la classifica. Il Taranto pareggia 0-0 con il Trapani, che sbaglia un rigore, e può provare a guardare con maggiore fiducia ai prossimi impegni. A patto, però, che si torni a tirare in porta.
La settimana di allenamenti in vista della gara dello Iacovone, privo di pubblico per l’ultima volta, partorisce il 3-5-2: la difesa a tre premia Papazov, De Santis e Shiba. Così facendo Mastromonaco è sciolto dal vincolo difensivo e viene avanzato sulla mediana, per l’occasione composta da cinque uomini. A sinistra si posiziona Guarraccino, mentre centralmente le zolle dello Iacovone appartengono a Schirru, Fiorani e Ardizzone. Il duo d’attacco è composto da Zigoni e Fabbro.
Anche il Trapani apporta qualche variazione allo spartito. Aronica, alla sua seconda partita da allenatore granata, precorre i tempi e schiera la squadra ad albero di natale. In campo, tra i trequartisti, c’è Kanoute, unico dei tre ex rossoblù acquistati dal presidente Antonini. Gli altri, Valietti e Bifulco, restano in panchina.
I siciliani mettono sul piatto della bilancia tecnica e necessità di vincere e si rendono subito pericolosissimi dopo tre primi. Carriero mette palla in un corridoio che percorre l’area verso Zuppel, la battuta a rete sembra certa ma De Santis è vigile e gioca d’anticipo. Fatica il Taranto e non poco, costretto dal baricentro alto dei trapanesi a retrocedere nei pressi dell’area.
Spazi più intasati per i siciliani, che comunque sfiorano il gol all’8 sul diagonale ravvicinato di Kanoute. Il gol dell’ex sarebbe servito, ma non è d’accordo Del Favero che si allunga e compie un prodigioso intervento. Celiento vorrebbe sorprendere l’estremo difensore ionico con un inserimento aereo al 24′, peccando sulla precisione. Un mezzo metro lontano dai pali che non preoccupa Del Favero.
Cambia la situazione al 26′ sul tocco di mano di Shiba in piena area. Il triestino Djurdjevic non ha dubbi e punta il dito contro il dischetto. Lescano guarda con cupidigia la sfera, la recupera e la adagia alla distanza di undici metri. Guarda negli occhi Del Favero, che fa lo stessa cosa abbassando lo sguardo soltanto per respingere in tuffo con l’avambraccio, la sfera si impenna e sbatte sulla traversa. Non è finita, la palla è in gioco è termina verso Carriero che si accentra e calcia di destro: Del Favero blocca in due tempi.
Pensa e ripensa, negli spogliatoi Gautieri decide per un triplo cambio: Speranza, Giovinco e Contessa rilevano Schirru, Guarraccino e Fabbro. L’atteggiamento tattico resta immutato. Il Trapani attacca a pieno regime e costringe il Taranto nella sua metà campo. Manca forse la foga, per il resto ci sarebbe tutto per passare in vantaggio. Bravo il Taranto, però, a concedere pochissimi spazi. Almeno per 20 minuti, confine della prima occasione della ripresa. Karic si libera sulla destra e smista al centro per Ciotti conclusione al volo e palla che sfila 5 centimetri alla sinistra di del Favero. Crescono gli ospiti, Udoh spara al 28′, Del Favero è ancora pronto alla respinta. Nonostante gli innesti dalla panchina, il Trapani comincia a mordere meno. L’ultima volta al 42′ sul passaggio in area di Bifulco per Fall, la cui semigirata mette a lato il cuoio.
TARANTO-TRAPANI 0-0
TARANTO (3-5-2): Del Favero; Papazov (30′ st Verde), De Santis, Shiba; Mastromonaco, Fiorani, Ardizzone (30′ st Iervolino), Schirru (1′ st Speranza), Guarraccino (1′ st Contessa); Fabbro (1′ st Giovinco), Zigoni. A disp.: Meli, Marong, Varela, Sacco, Vaighn, Locanto,. All.: Gautieri.
TRAPANI (4-3-2-1): Seculin; Ciotti, Celiento, Silvestri, Martina (14′ st Benedetti); Karic, Carriero (14′ st Mastrantonio), Marino (33′ st Bifulco); Kanoute (33′ st Fall), Lescano (20′ st Udoh); Zuppel. A disp.: Ujkaj, Gelli, Spiji, Crimi, Carraro, Valietti. All.: Aronica.
ARBITRO: Djurdjevic Trieste.
Guardalinee De Vito, Di Meo.
Quarto uomo: Baratta.
NOTE: ammoniti: Zigoni, De Santis, Shiba, Speranza, (Ta), Martina, Celiento (Tr); angoli 8-3 per il Trapani. Rec.: 2′ pt, 5′ st.