Una vittoria e quattro pareggi senza conoscere sconfitte, CosmoPolis vi presenta i gialloblu
Quattro pareggi ed una sola vittoria, non sfuggono all’addizione matematica, che sommando i punti raggrannellati, piazza il Cerignola a quota sette, in piena zona play off, appaiato al Taranto che però ha disputato una gara in meno. Un cammino non pienamente sufficiente, quello dei foggiani, che seppur ancora imbattuti sembrano essere partiti con il freno a mano tirato. Il manico, rispetto alle miracolose stagioni passate è cambiato con Tisci subentrato a Pazienza, ma gli obiettivi restano immutati, coi gialli che puntano a recitare un ruolo di spessore, provando a galleggiare alle spalle delle big del campionato.
Quattro, tre, due, uno il modulo scelto dall’ex centrocampista del Pescara che si affida alla costante vena realizzativa di Giancarlo Malcore, alle cui spalle si alternano calciatori del calibro di Neglia, D’Andrea, D’Errico, Leonetti e D’Ausilio. In mediana leader è quel Galo Capomaggio, accostato a più riprese ai rossoblu, con Tascone e Ruggiero che si stanno ritagliando ruoli di primo piano, mentre dietro, oltre all’ex, Jimmy Allegrini, compongono la diga, Martinelli, Ligi, Luca Russo e Tentardini, alle cui spalle opera il lituano Titas Krapikas.
Le buone prove offerte sino a questo punto della stagione, lasciano presagire pochi cambiamenti rispetto all’undici visto all’opera contro la capolista Juve Stabia, con Tisci che potrebbe confermare la stessa asse tattica, nel tentativo di mandare all’aria il banco di Capuano che non potrà puntare sul fattore campo, visto l’esilio forzato in quel di Francavilla Fontana.
