Le principali realtà ioniche chiedono al Commissario Massimo Ferrarese, di ripensare il progetto della Fondazione per lo sport: “Le risorse vadano distribuite equamente tra tutte le discipline”
Le società sportive di Taranto alzano la voce e chiedono un cambio di rotta nella gestione dei fondi legati ai Giochi del Mediterraneo. In una lettera aperta indirizzata al Commissario Massimo Ferrarese, ai Parlamentari e ai Consiglieri Regionali, i principali club cittadini hanno espresso forte preoccupazione per l’attuale situazione.
“Lo sport a Taranto vive un momento di grande sofferenza”, si legge in una nota firmata dal presidente del Coni Provinciale Michelangelo Giusti e dai vertici delle maggiori società sportive locali. Le criticità riguardano sia l’aspetto finanziario che la disponibilità degli impianti. Particolare disappunto è stato manifestato per l’orientamento emerso nell’ultimo incontro con il Commissario Ferrarese, che aveva prospettato un sostegno immediato solo per calcio a 11 e basket maschile. “Per tutti gli altri sport l’attenzione potrebbe essere futuribile ma, al momento, incerta”, denunciano i firmatari.
Antonio Bongiovanni, presidente della Prisma Taranto Volley di Serie A2, insieme agli altri sottoscrittori, chiede che “le risorse vengano distribuite in maniera adeguata e proporzionale su tutte le realtà sportive del territorio, secondo criteri chiari e trasparenti”.
“In una città dove abbiamo appreso che per essere aiutati bisogna prima scomparire – concludono polemicamente i firmatari – riconsidereremo l’eventuale iscrizione ai rispettivi campionati”.