di Francesca Leoci
L’assunzione di cereali di qualità e fibre alimentari è stata associata ad una maggiore probabilità di invecchiamento sano nelle donne e diversi domini di stato di salute positiva nell’età adulta. Al contrario, l’assunzione di cibi raffinati e zuccheri viene correlata ai rischi di malattia cronica e mortalità
Invecchiare belle, ma soprattutto sane. È un desiderio comune, particolarmente sentito dalle donne, quello di raggiungere l’età avanzata mantenendo non solo l’aspetto ma anche una buona salute. E la dieta gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione delle malattie croniche, delle morti premature e della fragilità, favorendo un invecchiamento sano. Tuttavia, spesso i carboidrati vengono ingiustamente demonizzati come principale causa di patologie croniche e mortalità precoce, ma è importante sottolineare che è la loro qualità, non la quantità, ad essere correlata ai rischi per la salute.

L’invecchiamento sano viene definito dal Brigham and Women’s Hospital e della Tufts University come la capacità di raggiungere i 70 anni senza sviluppare le principali malattie croniche, mantenendo intatte le funzioni cognitive, fisiche e la salute mentale.
In Italia, secondo la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU), i carboidrati costituiscono tra il 45% e il 60% dell’apporto energetico giornaliero. Tuttavia, i dati mostrano che circa il 26% della popolazione non assume una quantità adeguata di carboidrati di alta qualità – provenienti da frutta, verdura, cereali integrali e legumi – e fibre alimentari, privilegiando invece i carboidrati raffinati.

Lo studio
Una ricerca condotta sui dati del Nurses’ Health Study (NHS), che ha seguito le partecipanti dal 1984 al 2016, ha evidenziato una chiara correlazione tra la qualità dei carboidrati assunti e l’invecchiamento in salute. Lo studio, che ha coinvolto donne di età inferiore ai 60 anni nel 1984, ha rivelato che il consumo di carboidrati di alta qualità è positivamente associato a un invecchiamento sano, mentre i carboidrati raffinati riducono del 13% questa probabilità.
I risultati mostrano che l’assunzione di carboidrati da frutta, verdura e cereali integrali aumenta le probabilità di un invecchiamento sano dall’11% al 37%. Analogamente, un maggior consumo di fibre alimentari totali e fibre da frutta, verdura e cereali è associato a un incremento delle probabilità di invecchiamento sano dal 7% al 17%.
Lo studio ha anche evidenziato che la sostituzione dei carboidrati raffinati con carboidrati di alta qualità, proteine animali o grassi (esclusi i grassi trans) può aumentare le probabilità di un invecchiamento sano dall’8% al 16%. Questi risultati mostrano visibilmente come la qualità dei carboidrati nella dieta può essere un fattore determinante per raggiungere e mantenere uno stato di salute ottimale nell’età adulta.